Per noi il BIO è prima di tutto una mentalità. La coltivazione eseguita seguendo seriamente i principi della qualità e dell’autocontrollo igienico-sanitario, può garantire funghi totalmente privi di residui. Un processo per nulla semplice, poiché si tratta di gestire diversi parametri contemporaneamente e in modo costante: pulizia accuratissima, temperatura, umidità, qualità dell’aria.

I nostri funghi biologici sono naturali al 100% perché nella loro produzione, lavorazione e conservazione vengono utilizzate esclusivamente sostanze di origine naturale o minerale ed è escluso l’utilizzo di fertilizzanti, fitofarmaci, diserbanti, prodotti medicinali e conservanti chimici di sintesi. I nostri prodotti sono così ancora più ricchi di benessere e di proprietà salutari: sono un’ottima fonte di vitamine del gruppo B, oltre a vitamina D, ma anche di minerali, quali selenio e rame, hanno pochissime calorie, in quanto privi di grassi e colesterolo, oltre ad avere un basso tenore di sodio, quindi hanno una funzione importante nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Ecco le nostre varietà bio disponibili:

Champignon bianco. La produzione BIO dei nostri Champignon bianchi è di circa 6-7000 quintali all’anno nel periodo tra settembre e aprile. Scientificamente noto come Agaricus bisporus è un fungo medio-piccolo, subito riconoscibile dal suo colore bianco candido, dal cappello carnoso e dal gambo corto e tozzo. Lo Champignon bianco è quello maggiormente coltivato perché buono, nutriente, leggero e più utilizzato nella cucina quotidiana.

Champignon bruno e Portobello. Raggiunge invece i 6000 quintali all’anno, la produzione biologica di Champignon bruno e Portobello, coltivati nel periodo tra settembre e giugno. Lo Champignon bruno è un fungo molto carnoso e di colore marrone e gambo rosato, facile da cucinare in tantissime ricette. Sempre appartenente alla famiglia Agaricus bisporus è il Portobello, un maestoso fungo dalle lamelle color cioccolato, con un odore balsamico che ricorda il profumo delle conifere e un sapore sapido e persistente.

Coltiviamo biologicamente circa 3000 quintali di Pleurotus all’anno nel periodo tra settembre e maggio. Il Pleurotus o Gelone è un fungo color dell’ardesia o grigio cielo, dal profumo erbaceo che richiama il mallo della noce. Tra le specie più coltivate al mondo, il Pleurotus Ostreatus è conosciuto anche con i nomi volgari di Orecchione e Gelone. Il suo nome deriva dalla parola latina “ostrea” che significa ostrica ed in alcune zone d’Italia l’orecchione viene appunto chiamato fungo ostrica.

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