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UN’ESTATE DI NOVITÀ: IN ARRIVO I “FUNGHI DI VENERE”
Una volta il fungo era ritenuto il “pane dei poveri”, poiché molto diffuso e utilizzato nelle cucine delle famiglie meno agiate. Oggi la cultura “micologica” ha contribuito a raccontare una storia diversa: la riscoperta di un alimento naturale, raffinato, aromatico e ricco di vitamine nobili.
Proprio per dare ulteriore valore a questo cibo, dopo un’attenta analisi, abbiamo deciso di diversificare ancora di più il nostro assortimento con la produzione dei “Funghi di Venere”, chiamati così per la foglia a forma di conchiglia, molto simile a quella di San Giacomo (il patrono della nostra sede) sulla quale si posa la Venere di Botticelli nel noto capolavoro.
Scientificamente parlando, questo fungo appartiene alla famiglia del Pleurotus. Lui si chiama “Spoppo” proprio come il suo seme, che dà il nome a questa varietà selezionata priva di spore e con una shelf-life maggiore rispetto al Pleurotus tradizionale. All’interno del nostro assortimento, i “Funghi di Venere” si collocano tra il Pleurotus Ostreatus, di solito prodotto nelle serre da settembre a giugno, e il Pleurotus Eryngii (Cardoncello), tipico del sud Italia e coltivato prevalentemente in autunno-inverno.
Una new-entry di tutto rispetto e dalle eccellenti caratteristiche organolettiche, per la quale abbiamo dedicato impianti strutturati, che si occupano nello specifico della sua produzione. In questo modo i “Funghi di Venere” potranno essere forniti tutto l’anno, colmando e sopperendo la mancanza di funghi Pleurotus durante i mesi estivi. La coltivazione avviene in fungaie strutturate appositamente e non in serra, perché questa varietà necessita di temperature costanti e quindi di particolari attrezzature di climatizzazione costantemente monitorate da personale specializzato e qualificato.
I nostri “Funghi di Venere”, con la loro tipica forma a ostrica, permettono una grande versatilità in cucina: intero, sgambato o a fette, da assaporare sia a curdo, grazie alla sua tenerezza, che cotto, per la perfetta consistenza che mantiene in fase di cottura. Gustosi, ricchi di fibre e dal colore caratteristico, sono l’ideale come antipasto in sfiziose insalate o come contorno, da accompagnare a un buon carpaccio estivo.
Pronti a scoprire di più su questa straordinaria novità?